RECENSIONE: Incontro ravvicinato con la pista (500A)

Scritto da on Ott 19, 2009 | Commenti disabilitati su RECENSIONE: Incontro ravvicinato con la pista (500A)

Auto: Abarth 135 Cv
Assetto: Bilstein PSS regolabile a ghiera – distanziali 16 mm
Freni: stock
Cambio: stock
Olii: stock
Carburante: Agip BluSuper
Gomme: stock
Motore: centralina

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PRIMO TURNO – entro in pista con telemetria accesa curioso di testarla. Alla seconda curva sento “tra 50 metri doppia S a sinistra, frenare” allora penso “ma che cazzzz sta dicendo sto coso?!” Prendo e stacco tutto!

Faccio scaldare le gomme e inizio a spingere prendendo confidenza con la trazione anteriore (la prima volta nella mia vita). Lascio i controlli per poi vedere da metà turno in poi la differenza ma in uscita di curva si sentono e non ti fanno aprire dove vorresti. Al secondo giro accendo il TTC e la macchina va molto meglio, un’altra auto. In ingresso puoi entrare forte anche leggermente pinzato per farla scivolare di più al posteriore. Soffre un sottosterzo vistoso ma potrebbe essere colpa delle gomme, continuo a girare. In uscita il taglio inizia a farsi fastidioso e ti fa aprire solo qualche metro dopo la corda. Prendo e stacco tutto ma la macchina diventa inguidabile! Leggermente meglio in ingresso perchè la senti più “libera” ma non esci più. Pattina tutto manco avesse 300 Cv. Il TTC serve e nemmeno poco, così è inutile e dai tornanti non ti muovi. Mi levo e faccio passare la Works del mio amico (***** quanto cammina – va quanto l’S3 di mio fratello sul dritto). Entro ai box per riattivare tutto e riparto. Piano piano prendo confidenza con la TA e mi inizio a divertire. Peccato solo per i controlli. Giro insieme a mio fratello con l’S3 e nel misto gli prendo qualcosa, sul dritto allunga. Gran bel turno e bella bagarre tra fratelli.

SECONDO TURNO – in pista 4 macchine, fantastico. Tutto il turno con TTC e controlli attivati, molto meglio. La macchina va dove dico io ma soffre ancora un pesante sottosterzo (pressioni diverse rispetto al primo turno ma macchina uguale). I freni non mollano e una volta scaldati a dovere fanno quasi paura. Ovviamente il pedale dopo qualche giro era leggermente più “mollo” ma è anche normale totalmente stock. Ancora bagarre Abarth vs S3 e riportata la macchina ai box sana e salva.

Conclusioni:

MOTORE – la mappa serve. Di coppia ne ha tanta e si sente. La progressione è buona ma in alto cala leggermente il tiro. Nonostante i 170 Cv si sente il bisogno di averne altri. Credo che un buon traguardo siano i 200 Cv. Voto: 8.

ASSETTO – un’altra macchina. Carica notevolmente meno rispetto all’assetto originale ed è più neutra. In staccata si scompone meno non facendo “partire” il posteriore. La percorrenza di curva sul medio-lento non è il massimo. Soffre notevolmente il sottosterzo. Sul veloce si comporta bene rimanendo in traiettoria neutralmente. Ho ribattuto (ha fatto tutto la macchina in automatico) i parafanghi dall’interno perchè la gomma toccava. In settimana abbasso i distanziali. Voto: 8 (cambierò molle posteriori a breve in luogo di una molla poco più dura e corta).

GOMME – penose. In strada vanno bene e sull’asciutto e sul bagnato ma in pista fanno cagare. Non si trova la giusta temperatura e scivolano da far paura. Non puoi aprire che pattina come avesse 300 Cv. Voto: 6 (do la sufficienza solo perchè non si sono esageratamente consumate ed il consumo è regolare. Da una stradale non ci si può aspettare nulla di che.)

FRENI – sorpresa. A sentire in giro dopo 2 giri dovevi buttare tutto. E’ vero, Magione è una pista medio lenta. E’ vero, non staccavo al limite. E’ vero, ho fatto solo due turni. Ma è anche vero che sono tornato a casa senza la minima vibrazione e la pinza fa il suo porco dovere. Prendevo metri su tutte le altre auto in staccata pur non tirandola al limite. Da un impianto totalmente originale – pure olio – non credo si possa chiedere di meglio sinceramente. E’ una macchina da 20.000 euro, non una GT2 con carboceramica di serie (che poi ti costano 15000 mila euro). Insomma la potenza frenante non manca ed è molto equilibrata. Non credo più di cambiare impianto ma solo dischi, pasticche e olio. Voto: 8 (totalmente stock e con già 8000 km sulle spalle, positivo.)

CAMBIO – rapido e preciso. Per ora va benissimo anche senza “corsa ridotta” e non crea problemi nemmeno nelle cambiate in appoggio. Leggermente troppo lunga la corsa laterale della leva. Voto: 7 1/2.

PEDALIERA – scomoda. Pedali non troppo comodi per come sono abituato io ed il tacco-punta risulta scomodo. Spero sia regolabile altrimenti taglio e ne saldo una nuova. Voto: 6 1/2.

VOLANTE: curioso. La forma è bella ma in pista è solo che scomodo. E’ inclinato in avanti e non è regolabile la profondità il che non facilita la corretta sistemazione dei sedili. Voto: 6 (da migliorare).

TELEMETRIA – inutile. La telemetria fa letteralmente schifo. Parla in pista stile copilotarally, perde il segnale una volta si e l’altra pure, non è compatibile con il Mac. Voto: 4 (AIM tutta la vita)

Nel complesso la macchina si comporta bene ma ci sono un paio di cose da risolvere a breve. Gomme e differenziale. Servono delle belle Toyo R888 (peccato solo siano out of stock in Inghilterra) e differenziale autobloccante come si deve.

A breve nuova prova con ulteriori modifiche…

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